Oltre le difficoltà di coppia

Ricordo una volta di avere incontrato una coppia di genitori e di aver svolto insieme a loro un breve percorso di formazione sul ruolo genitoriale a causa di una seria difficoltà dell’unico figlio nel gestire le proprie emozioni.
Il risultato è stato ritrovare un senso di responsabilità nei confronti della prole che superava le difficoltà di coppia con l’esito di modificare i comportamenti di quest’ultima in relazione al benessere del bambino. Con accuratezza e continua presa d’atto da parte dei genitori che stavano confrontandosi con un esperto di educazione in funzione del benessere personale del figlio è stato possibile fare maturare alla madre l’intenzione di costruire intorno al bambino un ambiente relazionale fatto di positività, appoggio e condivisione del progetto educativo del minore.
A questo riguardo occorre avere presente che se da un lato l’educatore agisce secondo una sua propria intenzionalità anche il discente non può venire meno al proprio sentire e convoglia così facendo l’agito dell’ educanteverso degli obiettivi che sono propri e che vanno perseguiti.
Così è avvenuto.
Entrambi i genitori hanno preso atto del bisogno di indirizzare lo sviluppo del proprio bambino in fase di crescita verso una realtà educativa in grado di sostenerlo nella sua parte emotiva attraverso l’esigenza cognitiva di appropriarsi della conoscenza con percorsi personalizzati in un ambiente adatto a superdotati.
I genitori lo hanno seguito e sempre di più e meglio il figlio cresce e accresce la sua esperienza educativa in un ambiente famigliare in cui è rimasta intatta la responsabilità genitoriale verso lo stesso, pur avendo i genitori intrapreso un percorso di coppia risolutivo della stessa, consapevoli dell’atto che stavano mettendo in campo secondo una corretta esperienza educativa acquisita durante il percorso genitoriale con la pedagogista.
Ora tutto prosegue nella complessità propria della vita con impegno, ma tanta serenità da parte di tutto il nucleo familiare.
Pedagogista ANPE – Cristina Gentilin

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